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Finalmente tramite Cydia è stata rilasciata la nuova versione di Categories, compatibile con firmware 2.0 e superiori. Ricordiamo che il programma consente di creare delle cartelle sulla sprngboard nelle quali spostare le icone di tutti i programmi installati sull’iPhone.

Categories 2.02b è ancora una versione beta, ma dalle prove fatte tutto sembra funzionare bene.

Per creare delle cartelle ecco come fare:

• Aprite il programma e cliccate su Add in alto a destra
• Scrivete il nome della categoria che volete creare e selezionate un’icona a vostro piacere dall’elenco che compare subito dopo. Cliccate su Add e la cartella verrà creata.
  
• Ora selezionate una delle categorie create e, cliccando su Add, potete aggiungere tutte le icone dei programmi che volete. Tali icone verranno automaticamente spostate dalla springboard alla cartella.
• Avete finito, per apportare le modifiche tornate alla Home e attendete il tempo necessario per far ricaricare la Springobard
  
• Per cancellare un’icona, entrate nella cartella relativa, sempre tramite Categories, e cliccate sull’icona rossa del divieto. Lo stesso vale anche per eliminare le categorie create, questa volta perà dobbiamo premere il tasto Edit dal menù principale

Ci sono però un paio di cose a cui fare attenzione:

• Non spostate tutte le icone nelle categorie e lasciatene almeno un paio sulla Springboard
• Prima di eliminare una cartella/categorie, assicuratevi di aver tolto tutte le icone presenti
• Prima di disinstallare Categories, assicuratevi di aver eliminato tutte le cartelle. Nel caso in cuia bbiate disinstallato il programma senza cancellare prima le cartella, allora reinstallatelo ed eliminate poi tutte quelle create.
• La applicazioni AppStore non possono essere disisntallate da Categories, per cui per farlo è necessario prima spostarle sulla Springboard.
• Se è disponibile un aggiornamento di un’applicazione da AppStore, si consiglia di toglierla momentaneamente dall’eventuale cartella in cui è stata inserita, per poi rimetterla dopo aver effettuato l’aggiornamento